Torna attivo il settore matrimoni dal 15 giugno ma cambiano ancora una volta le regole, prediligendo uno stile più minimale con poche persone, distanziamento e mascherine. Il nuovo Dpcm ha introdotto alcune limitazioni, nello specifico quelle relative all’utilizzo obbligatorio del Green Pass per partecipare alle cerimonie.
Ora è al vaglio il piano nel dettaglio, il Cts dovrà elaborare le linee guida da seguire. Ci sono però già i primi dettagli: presenza massima di 30 persone, distanziamento di 2 metri tra i tavoli, prediligere banchetti all’aperto, niente buffet ma solo possibilità di porzioni monodose da servire a ogni cliente, Manager che si occupi di custodire nomi degli invitati per 14 giorni e attuazione delle regole. Per tutti però è previsto l’obbligo del Green Pass nelle sue varie forme quindi certificato vaccinale, tampone negativo nelle 48 ore precedenti o certificato di guarigione da Covid con anticorpi. Restano vietati balli e spettacoli di questo tipo.
Il Cts ha aperto ieri la consultazione quindi ci vorranno alcuni giorni prima di arrivare alle regole definitive. Tuttavia ciò che è certo è che non sarà un liberi tutti e che il settore matrimoni riprenderà comunque lentamente, in relazione all’andamento della pandemia.