La festa della mamma è una celebrazione che si festeggia in alcuni Paesi del mondo, un’occasione per festeggiare la maternità. Tuttavia non esiste un solo giorno, in Italia cade la prima domenica di maggio ma sui suoi esordi c’è discrepanza c’è chi annovera l’8 maggio come data fissa e chi riporta la seconda domenica di maggio.
Differenze con gli altri Paesi
In Europa viene festeggiata ma anche in questo caso ognuno ha il suo giorno, per molti come anche per Stati Uniti, Giappone e Australia è la seconda domenica di maggio. In Spagna e Portogallo la prima, a San Marino cade il 15 marzo, in altri Paesi coincide con l’equinozio di primavera.
Quando è nata la festa della mamma in Italia
Ma quando è nata la festa della mamma? Già in epoca fascista a partire dal 1933 fu istituita la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo il 24 dicembre. Una data connessa al Natale volutamente. In quella data furono premiate le madri più prolifiche d’Italia. Come la intendiamo oggi invece la Festa è nata negli anni Cinquanta soprattutto per due spinte, una commerciale e l’altra religiosa.
Perché la celebrazione è diventata una vera festa?
Nel 1956 il sindaco di Bordighera annunciò, in collaborazione con il presidente dell’Ente Fiera del Fiore, la celebrazione di questa festa. L’anno successivo don Otello Migliosi propose di festeggiare la festa della mamma per il valore delle mamme in senso religioso e cristiano. Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari ed altri senatori presentarono al Senato un disegno di legge per istituire la festa della mamma. Alcuni ritenevano inopportuno celebrare i “sentimenti” ma la festa prese comunque il via in tutta Italia. I bambini offrivano doni e lavoretti, recitando poesie. Da allora è una tradizione felice e consolidata nel nostro Paese che celebra, in modo più che giusto, la mamma.