Il Green Pass a partire dal 6 agosto sarà obbligatorio per piscine, palestre, ristoranti al chiuso al tavolo, spa, cinema, eventi, stadi, parchi a tema. Questo vuol dire che ci saranno delle persone deputate al controllo della certificazione che potrà essere esibita in formato cartaceo o attraverso QR Code digitale sull’App IO o sullo smartphone.
Controlli Green Pass
Il controllo potrà essere effettuato dagli addetti ai lavoro, come si apprende sul sito del Governo:
- I pubblici ufficiali nell’esercizio delle relative funzioni;
- Il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi iscritto nell’elenco di cui all’articolo 3, comma 8, della legge 15 luglio 2009, n. 94;
- I soggetti titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi per l’accesso ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati;
- Il proprietario o il legittimo detentore di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e attività per partecipare ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati;
- I gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per l’accesso alle quali in qualità di visitatori sia prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
Cosa bisogna fare durante il controllo?
Il cittadino deve solo mostrare il Qr code, non deve specificare se ha fatto il tampone, se è guarito o altro. Quando il codice viene scansionato l’applicazione dedicata per la lettura, gratuita e scaricabile da tutti Verifica C19, darà due risposte: spunta verde se il certificato è valido, spunta rossa se il certificato è scaduto o non valido. Non vengono rilevati dati personali ma solo nome, cognome e data di nascita.