Il giusto pennello per il fondotinta è indispensabile, infatti anche il miglior prodotto se non steso bene non basta a donare un colorito omogeneo. Bisogna selezionare un fondotinta in base al proprio incarnato e quindi valutare l’acquisto di un pennello apposito.
Come scegliere il pennello per il fondotinta
Per prima cosa bisogna selezionare la dimensione. Questi pennelli sono molto grandi perché l’area del viso è estesa. Anche se i pennelli piccoli sono più comodi da utilizzare in questo caso sono inutili. Un dettaglio importante riguarda le setole perché non tutti i tipi di pennello vanno bene. Il fondotinta in polvere o compatto richiede setole naturali, per il fondotinta liquido servono le setole sintetiche. L’alternativa è il pennello che ha tutti i tipi di fibre che può essere una valida alternativa.
Dopo ogni utilizzo il pennello deve essere lavato con acqua e sapone neutro per mantenere le setole morbide e quindi farlo durare a lungo. Basta anche qualche goccia di olio di oliva per renderlo sempre soffice al tatto. Per il fondotinta in polvere le stole devono essere morbide e anche fitte, devono avere la forma di una cupola come il Kabuki.
Questo è il pennello da fondotinta per eccellenza, è stato ideato in Giappone, ispirato al teatro omonimo. La sua forma rivoluzionaria riesce a garantire un’applicazione perfetta, si può usare sia asciutto che bagnato, nel primo caso si ottiene una copertura leggera, nel secondo caso una copertura marcata.
Fondotinta liquido
Per il fondotinta in crema la scelta è tra le dita o il pennello. In questo caso bisogna selezionare un modello piatto chiamato “a lingua di gatto”. Così si garantisce al volto un effetto naturale. Meno comune è il pennello ovale, molto originale. In alternativa si può scegliere la Beauty Blender ovvero la spugnetta che è sicuramente più facile da usare. Ha una forma ergonomica che somiglia ad un uovo e riesce a coprire ogni sfaccettatura della pelle anche le zone piccole. È perfetta per il fondotinta liquido.