Come fare un buon massaggio anticellulite? Molte donne si pongono questa domanda. La cellulite rappresenta una malattia per tantissime di noi, ma con le dovute precauzioni gli inestetismi e la buccia d’arancia non si trasformano in stati edemosi. Avere uno stile di vita sano: mangiare bene soprattutto frutta, verdura e bere tanta acqua e svolgere attività fisica regolarmente sicuramente aiuta. Per una strategia d’urto un vero toccasana sono i massaggi anticellulite.
Il massaggio anticellulite: i benefici
Per velocizzare i risultati, bisogna trovare un modo per manipolare i tessuti nelle zone che colpiscono soprattutto cosce e glutei. Proprio a questo serve il massaggio anticellulite. Lo stato connettivo della pelle infatti, mediante la manipolazione, si riattiva, si ossigena e si rigenera. A cosa serve dunque un massaggio anticellulite per gambe e glutei? A drenare i liquidi in eccesso facendo man mano venir via dal corpo tutte le scorie e le tossine che causano infiammazione.
Le tecniche più efficaci del massaggio anticellulite
Le tecniche esistenti si differenziano per obiettivi e risultati ottenuti. Il massaggio linfodrenante consente di eliminare il gonfiore causato da liquidi in eccesso. Il massaggiatore tocca con leggerezza la part superiore della pelle svuotando i linfonodi e spingendo i liquidi verso i reni, facilitandone così l’espulsione. In un secondo momento massaggia cosce e glutei, ma anche addome e braccia drenando tutte le zone colpite dalla cellulite. Questa tecnica funziona massaggiando dal basso verso l’alto, seguendo quindi la direzione del sistema circolatorio superficiale.
Se il problema è più grave e quindi siamo in presenza di pelle a buccia d’arancia, allora serve un massaggio connettivale. In questo caso il massaggiatore andrà a stimolare il tessuto sciogliendo i blocchi di cellulite e attivando sia la circolazione che il metabolismo. Il ritmo di questo massaggio oscilla tra il lento e le frizioni veloci che verranno eseguite sull’intero corpo.Massaggio anticellulite fai da te
Massaggio anticellulite fai da te: come eseguire un automassaggio a gambe e glutei
Se volete provare a combattere da sole gli inestetismi della cellulite con massaggi anticellulite fai date, allora potete provare ad eseguire direttamente a casa alcune tecniche mediante l’automassaggio.
Come eseguire un massaggio anticellulite fai da te?
Tenere le gambe sollevate e iniziate a massaggiare dal basso verso l’alto. Iniziate con le caviglie, poi salite fino alle anche e ristendete per un paio di minuti. A questo punto eseguite delle frizioni ovvero stringete le caviglie con la mano e premete per qualche secondo. Rilasciate di nuovo le caviglie e premete con tocchi delle dita per alcuni secondi salendo man mano per tutta la zona fino ad arrivare alle cosce.
I movimenti da eseguire su cosce, gambi e glutei devono essere lenti e profondi e circolatori avendo il palmo della mano ben aperto. Se ci sono zone con cellulite in eccesso dovere chiudere il pugno e colpire la zona, poi eseguire leggeri schiaffi e pizzicare per qualche istante la pelle. In questo modo si riattiva il metabolismo locale. Infine concludere l’automassaggio anticellulite così come avete cominciato nella prima fase per riattivare la circolazione.
L’automossaggio dovrà durare dai 10 ai 15 minuti e dovrà essere eseguito tutti i giorni, meglio se con una crema a base di prodotti naturali che facilitano la circolazione del sangue nei tessuti come ad esempio la caffeina, l’ippocastano e la centella asiatica.